Descrizione lavori

Nel cuore della Milano seicentesca, lungo la storica direttrice di corso di Porta Vigentina, il nuovo volume sostituisce due fabbricati degli anni ’50 e ’60 del Novecento, connotati da un avanzato stato di degrado derivante dal non utilizzo fattivo degli stessi.

Il progetto si configura come un’integrale sostituzione edilizia dell’esistente con una duplice massa sovrapposta, in totale accordo con il paesaggio urbano circostante. Il volume principale, con altezze compatibili all’intorno, reinterpreta la tradizione milanese attraverso una tripartizione di facciata con un “piede” massiccio rivestito in ceppo di gré, un “corpo centrale” più aereo in cui il volume intonacato si svuota attraverso l’inserimento di logge e finestre. Il volume secondario mitiga il suo impatto per mezzo di un significativo arretramento ma simultaneamente si dichiara come un “altro” elemento calato in un tempo cronologicamente successivo al primo.

Il progetto ha come obiettivo quello di creare uno spazio abitativo ecosostenibile, attraverso la scelta attenta e responsabile dei materiali utilizzati, il cablaggio in fibra ottica, la scelta dei LED per l’illuminazione, gli impianti certificati e prodotti made in Italy, la ricarica delle auto elettriche, il controllo remoto di riscaldamento e raffreddamento.