- Località
Trento - Paese
Italia - Anno
2000 – 2006 - Committente
Università di Trento - Ambito
Universitario - Servizi offerti
Ingegneria Strutturale - Concept Design
Mario Botta
Descrizione lavori
Con la realizzazione del nuovo edificio, si completa la dotazione di spazi didattici e di ricerca per la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Trento.
L’area d’intervento, che si trova nel centro storico di Trento, era precedentemente occupata da un’autorimessa interrata e da alcuni edifici ad uso studi e aule. L’arch. Mario Botta ha ricucito, con il nuovo intervento, la cortina edilizia di via Rosmini, ripristinando l’importante allineamento del viale alberato che costituisce il limite fisico della città antica e che nel tempo era stato interrotto a causa delle successive demolizioni.
Fondandosi sull’esistente autorimessa lungo la Via Rosmini, il complesso consta di un fabbricato principale con due grandi aule ed uffici, al quale se ne affianca un secondo con uffici e piccole aule. Dei tre piani dell’autorimessa sotterranea, il primo è stato riqualificato ad uso didattico. Il complesso inoltre è stato collegato a tutti i piani con l’adiacente corpo di fabbrica dell’Università in via Verdi.
CEAS ha sviluppato il progetto strutturale dell’intervento e condotto la Direzione Lavori Generale.
Le strutture verticali sono prevalentemente in calcestruzzo armato gettato in opera, mentre i solai (10 m di luce) sono in tegoli tipo RAP ed in copertura in tegoli prefabbricati tipo TT. Le strutture del corpo di fabbrica storico, all’angolo con la Via Verdi, sono state integrate con elementi d’acciaio (scale, ballatoi, architravi, struttura del tetto). D’acciaio sono anche le colonne che sostengono il fabbricato principale, le scale di sicurezza e le travi principali della copertura della vicina area archeologica (18 m di luce).