Descrizione lavori

Articolata riconfigurazione architettonica di una vecchia distilleria del 1910 che combina sette edifici preesistenti con 3 nuove costruzioni. Un luogo destinato a modificare ed arricchire la vita culturale di Milano con nuovi spazi post-industriali.

Con un’alternanza di apertura e di intimità, i cortili diventano uno spazio pubblico per la città e gli edifici ospitano l’importante collezione d’arte della Fondazione Prada, eventi espositivi temporanei, una sala di lettura, un edifico multimediale, una caffetteria e un ristorante.

Il concept ed il progetto architettonico sono stati affidati ad OMA, Office for Metropolitan Architecture e portano la firma di Rem Koolhaas.

CEAS ha rivestito un ruolo centrale nella realizzazione dell’opera coordinando l’intera fase progettuale di ingegnerizzazione dell’intervento, seguendo tutti i temi specifici relativi a strutture, impianti elettrici e meccanici, sistemi di sicurezza antintrusione, sistemi antincendio, acustica ed efficienza energetica.

CEAS ha seguito, inoltre, tutte le pratiche amministrative, con particolare impegno per quanto attiene agli aspetti urbanistici dell’intervento, che si configura quale servizio di interesse pubblico a destinazione museale e si poggia su una Convenzione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano.

Importantissimo e determinante il contributo di CEAS nel ruolo di direzione lavori generale e specialistica, oltre che di coordinamento della sicurezza sia in fase progettuale che esecutiva.