Descrizione lavori

Lo stadio Olimpico di Roma è un impianto sportivo polifunzionale che sorge alle pendici di Monte Mario, nella zona nordoccidentale della Capitale. Viene ideato nel 1927 e ripreso nel 1937 per essere usato come quinta scenica dei giochi Olimpici del periodo fascista. Nel 1949 il CONI ne decide il completamento rendendolo lo stadio dei Centomila, per via della capienza. Viene ribattezzato Stadio Olimpico dopo l’assegnazione a Roma dei giochi della XVII Olimpiade del 1960. Da allora ospita gli incontri di calcio di Roma e Lazio, gare di atletica leggera ed eventi extra sportivi come concerti e rappresentazioni sceniche. Con l’intervento di CEAS, in occasione dei Mondiali di “Italia ’90”, lo Stadio Olimpico è stato completamente riqualificato. Ha visto il rifacimento e l’ampliamento delle tribune e delle curve con strutture in cemento armato, l’ampliamento delle tribune centrali con strutture in cemento armato e legno e l’adeguamento statico di tutte le altre strutture. Il “nuovo” Stadio Olimpico è stato dotato di una copertura in tensostruttura sostenuta da un grande anello reticolare di acciaio, che a sua volta poggia su una serie di colonne di acciaio con fondazioni indipendenti.