Descrizione lavori

La palazzina, in stile ecclettico, sorge al civico 7 di via Rovani, una direttrice parallela alla via XX Settembre che costituisce il primo limite interno di quel quartiere elegante immaginato dal secondo Piano Beruto (Quartiere Magenta) alla fine del XIX secolo e destinato ad ospitare buona parte dell’alta borghesia milanese in cerca di moderni palazzi ricchi di confort.

Il palazzo oggetto dell’intervento, perfettamente inserito nella continuità di cortina, mostra il suo ecclettismo senza particolari elementi distintivi. La facciata vincolata paesaggisticamente è stata ripristinata con i suoi colori originari ed il sopralzo (arretrato rispetto al filo strada) risulta contenuto e aggraziato. L’intervento ha così contribuito a rinnovare quello spirito di modernità che caratterizzava l’immobile alla sua origine, proiettandolo nel nuovo millennio.

Il fabbricato esistente è stato completamente ristrutturato, mantenendo intatta la facciata di via Rovani e realizzando quindi un ponteggio di forza a sostegno della facciata stessa, di ausilio alla demolizione e ricostruzione per fasi delle strutture interne. La facciata in muratura, sottomurata e fondata su micropali, è stata rinforzata tramite iniezioni di miscele leganti, realizzate dall’interno, per non compromettere l’aspetto estetico della facciata.

Con la tecnica del TOP DOWN è stato realizzato un parcheggio interrato in corrispondenza del cortile interno. Le strutture dell’autosilo sono state realizzate procedendo dall’alto verso il basso, appoggiando in prima fase i solai a micropali valvolati e contenendo lo scavo con una berlinese di micropali. Il parcheggio è stato collegato all’edificio principale attraverso un vano scale e ascensore, realizzato fino alla quota di 14 metri di profondità dal cortile, con uno scavo a pozzo contrastato con puntoni in acciaio.